martedì 20 ottobre 2015

Kugelhupf a lievitazione naturale




Il Kugelhupf, è un dolce di origine austro ungarico tedesco, soffice e ricco di uvetta.
Non esiste una ricetta tipica, in quanto varia in base alla zona dove lo si mangia, questo che propongo è un mix di ricette messe a punto per il lievito madre.
Si dice che il Kugelhupf sia l'antenato del Babà, ulteriormente arricchito di uvetta (e talvolta canditi) e non inzuppato nel rhum: beh, vi posso assicurare che il profumo appena sfornato ricorda proprio quello del babà.



E' di semplice realizzazione, ma assicuratevi di procurarvi una farina buona, altrimenti l'inserimento del burro sarà davvero complicato.
Una piccola nota: la ricetta è per uno stampo originale da 2 lt di capienza; io non ho lo stampo originale ma uno simile, un pò più basso, quindi ho tolto un pò d'impasto e ci ho fatto 5 briochine, guardate che carine






300 gr di farina
100 gr di lievito madre rinfrescato
100 gr di latte
55 gr di tuorli
50 gr di uova
70 gr di zucchero
5 gr di sale
150 gr di burro morbido
40 gr di uvetta (potete aumentare a piacere, a me era quasi assente ma è stato voluto)
vaniglia
rhum (5-10 gr, dipende da quanto lo volete aromatico)
mandorle a lamelle per il fondo dello stampo (qui va a gusto oltre che a senso estetico, io ne avevo poche a disposizione sennò avrei abbondato)


Sciogliete la pasta madre nel latte ed aggiungete 100 gr di farina presi dal totale; riponete al caldo e fate raddoppiare.
Nel frattempo mettete a bagno l'uvetta e a temperatura ambiente il burro. Nella ciotola della planetaria aggiungete al lievitino i tuorli e fate incordare, poi le uova intere e fate incordare di nuovo, e poi in 2-3 volte lo zucchero facendo incordare ogni volta l'impasto.
Quando l'impasto è incordato aggiungete gli aromi ed il sale, poi il burro a piccole dosi lasciando incordare ogni volta l'impasto; la lavorazione richiederà circa 20 minuti a velocità 1-2-; alla fine inserite l'uvetta strizzata e fate incorporare.
Riponete l'impasto in una ciotola unta dopo averlo pirlato, e fate lievitare per circa 2 ore, poi in frigo per 6-8 ore. Trascorso il tempo, lasciatelo acclimatare 1-2 ore, poi rilavoratelo rapidamente per dargli dapprima una forma sferica, al cui centro farete poi un buco solo con le dita unte.
Riponetelo nello stampo unto sul quale avrete distribuito delle mandarlo a lamelle e fatelo lievitare al caldo finchè non raggiunge il bordo dello stampo o quasi







Infornate in forno caldo a 175-180° per 25-30 minuti, controllando che la superficie non scurisca troppo, nel caso coprite con un foglio di alluminio.
Fatelo raffreddare nello stampo per 15 minuti prima di capovolgerlo su una gratella.
Mangiatelo il giorno dopo.





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