giovedì 26 giugno 2014

Il ragù napoletano

Si dice che a Napoli, ogni quartiere ha il suo ragù: c'è quello più denso, meno denso, più grasso, più leggero, un pò più scuro, un pò più chiaro....insomma chi ne ha più ne metta; addirittura in alcuni quartieri è imperativo che la Domenica ci sia il ragù a tavola, che condisce o la pasta o gli gnocchi.



Questo che oggi vi presento è il mio ragù napoletano, decisamente leggero rispetto a quello che la tradizione impone, visti l'assenza della cosiddetta "tracchiolella" (la puntina di maiale), la cotenna, e una cospicua quantità di olio e strutto; questa è una versione leggera e veloce, alla quale è possibile aggiungere delle polpette, le già citate puntine di maiale e cotenna, e assicurarsi un gustusissimo pasto (ma armatevi di digestivo).


Ingredienti: (per circa 8 persone io ne ho fatto la metà)



500 gr di spezzatino di manzo
300 gr di gallinella di maiale
5 salsicce
3 bottiglie di passata di pomodoro
cipolla olio e sale q.b.
vino rosso q.b.


Innanzitutto prendete una pentola molto capiente, se di coccio meglio: aggiungete una generosa quantità di olio, scaldatelo e aggiungeteci i due tipi di carne e le salsicce: fate rosolare ben bene e poi aggiungete la cipolla tagliata sottile e fate rosolare ancora (il procedimento è un pò lungo perchè la carne tenderà a rilasciare i suoi succhi, ma non demordete e attendete che tutto si sia "asciugato").
Quando sarà tutto rosolato sfumate con circa 250 ml di vino rosso e lasciate sfumare; solo quando sarà sfumato anche il vino aggiungerete la passata di pomodoro, il sale e abbasserete la fiamma al minimo per lasciarlo cuocere dolcemente.

La tradizione vuole che il ragù napoletano debba "peppiare" per almeno 4 ore, ma vedrete che è davvero indispensabile per un sugo denso e saporito; ovvio che se lo volete ancor più denso, vi basterà lasciarlo cuocere fino a consistenza del sugo desiderata.
E ora conditeci la pasta, gli gnocchi, o programmate una splendida pasta al forno (come ho fatto io),

Bon appetìt



Nessun commento:

Seguici su Facebook