venerdì 27 giugno 2014

Arista al latte


Ammettiamolo: l'arista di maiale, quella di filetto, risulta sempre un pò secca e difficile da mangiare.
Il gusto, se ben cucinata, ci ripaga di questa diffidenza iniziale, ma non bisogna dimenticare di applicare qualche piccolo accorgimento affinchè il risultato non ci deluda.

Questa arista è cotta nel latte e condita dal latte stesso, seguitemi e vi spiegherò.





Ingredienti:

1 arista di maiale
latte (orientativamente 1 lt ogni 700 gr di arista)
1 bicchiere di vino bianco
2 carote
1 cipolla
sale, pepe, burro e olio q.b.


Prendete la vostra bella arista e ponetela sul tagliere.
 Poi prendete una generosa noce di burro, ammorbiditela tra le mani e massaggiate con questa la carne: pare che la carne non lo assorba mai, ma voi perseverate quanto più possibile, e ciò che vi resta tra le mani ponetelo nella pentola che userete per cuocere il vostro arrosto.
Ora spolverizzate la carne di sale e pepe e massaggiatela ancora un pò.

Aggiungete dell'olio al burro in pentola, poi la cipolla affettata finemente e la carota a dadini: faterosolare tutto qualche minuto senza far imbiondire la cipolla, e poi aggiungete l'arista facendola rosolare da tutti i lati a fiamma media; sfumate con il vino e lasciate evaporare.
A questo punto aggiungete il latte e portate a bollore, poi abbassate la fiamma e lasciate cuocere l'arista finchè il cuore non abbia raggiunto i 65° o, se non avete un termometro, finchè affondando una forchetta al suo interno non sentirete l'esterno cotto e l'interno ancora un pò crudo (io ho cotto fino al cuore perchè in casa piace così).

Una volta cotta fatela raffreddare, trasferite il resto del fondo di cottura in una caraffa e passatelo al minipimer finemente: rimettetelo in pentola e, se troppo denso, aggiungete qualche altro cucchiaio di latte o panna per stemperarlo; una volta freddo affettate il vostro arrosto e disponetelo su un piatto da portata servendolo con sopra un "fiume centrale" di sugo.
Io l'ho servita con piselli al burro.

Bon appetìt



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